Immagino che dovrei iniziare presentandomi. Mi chiamo Prudencia, ho 24 anni e sono di Barcellona. È buffo che il mio nome contenga la parola "prude" perché in realtà sono una squallida puttana.

Tutti i miei vecchi amici normali, quelli con cui andavo al cinema, facevo acquisti insieme e uscivo, se ne sono andati. La mia voglia di sesso ha avuto la priorità sulla nostra amicizia e li ha rasi al suolo tutti.

I loro papà, fidanzati, fratelli o anche mamme e sorelle, ho provato a scoparli tutti e pochi di loro hanno saputo resistermi. Ho anche le cicatrici dei litigi derivanti dai miei imbrogli dissoluti.

Fortunatamente, quando hai una fica che crea dipendenza come la mia, non è difficile trovare amici maschi con il cazzo duro e la mente sporca e ho subito sostituito i miei noiosi amici normali.

Ma da dove viene questa intensa brama di sesso? La risposta può essere definita in una parola: porno. Dolce, dolce porno del cazzo.

E il porno è l'ingrediente chiave di questa confessione di redenzione del porno che ha avuto luogo in un Gloryhole al contrario in uno squallido cinema del sesso di Barcellona.

Come sono diventato un eretico del porno

Guardavo il porno come se fosse musica per gli occhi. Trascorrevo innumerevoli ore consumandolo nella sua forma più hardcore e desideravo costantemente la possibilità di recitare per davvero ciò che vedevo sullo schermo.

A sua volta, il porno mi ha fatto fare alcune scelte di vita audaci. Ero uno studente della Goonette Uni a Barcellona, ​​ma ho abbandonato l'università per dedicarmi a giorni di intensa masturbazione e avventure squallide.

Sono anche estremamente di sinistra ( classico catalano! ) e odiavo il tipo di donna ben educata e antiquata che la società voleva che fossi. Per me, la carneficina sessuale era il modo di reagire al sistema.

Adoro anche i tatuaggi e ho iniziato ad adornare la mia pelle con squallide body art che indicavano la mia brama di sesso depravato, molti dei quali erano in bizzarro contrasto con i tatuaggi a tema comunista dei miei giorni più ribelli.

Dall'essere la puttana senza protezione in un'orgia di creampie al scopare dieci uomini che incontravo su siti come Fuckbook in un giorno, il mio stile di vita alimentato dal porno stava andando a tutto vapore. Ma naturalmente la mia famiglia lo odiava.

Vivendo a casa, il mio stile di vita da Goonette era difficile da nascondere. La mia famiglia mi vedeva continuamente uscire con uomini diversi, mi vestivo come una prostituta e non me ne fregava un cazzo di chi mi sentiva venire nella mia stanza.

La mia famiglia aveva sempre soffocato la mia espressione e mi aveva spinto a fare cose che odiavo. Nel corso degli anni mi sono allontanato sempre più da loro e volevo scappare da casa più di ogni altra cosa.

Tutto è culminato in una discussione massiccia che mi ha visto confrontato con dieci membri della mia famiglia, tutti che chiedevano un intervento. È diventato brutto; Mi sono precipitato fuori e sono andato a fare una lunga passeggiata.

Per quanto adorassi il porno, avevo il cuore spezzato perché la mia famiglia non poteva rispettare il mio stile di vita ed era combattuta. Quando ho visto un cinema porno vecchio stile, ho pensato che fosse il modo perfetto per distrarmi.

Mi sbagliavo. In quei corridoi bui, ancora scosso dalla brutale discussione, sono stato sopraffatto da squallidi vecchi che mi palpavano dappertutto e sono corso fuori in lacrime, giurando di non guardare mai più il porno.

E per sei mesi non l'ho fatto. Ma come la maggior parte delle Goonette, alla fine ho avuto una ricaduta. Afflitto dal senso di colpa di aver tradito il porno. Ho contattato Catherine, le ho raccontato la mia storia e ho chiesto consigli su come risolverlo.

"Non scappare dallo squallore"

''Sei mesi sono tanti'', ha detto solennemente Catherine al telefono, ''mi vergogno per te. L'unico modo per risolvere questo problema è tornare a quel cinema porno. Non scappare dallo squallore, fai il bagno in esso.''

Ho rispolverato uno dei miei abiti preferiti macchiati di sperma dei tempi di Goonette e mi sono preparato a seguire i suoi ordini.

A mezzanotte di un sabato pomeriggio, stavo fuori da quello squallido cinema del sesso, la luce al neon illuminava i miei tacchi Pleaser, le calze, la minigonna e il corsetto nero con materiale trasparente che metteva in mostra le mie tette.

La mia fica affamata di sesso soffriva di pura lussuria. In un vicolo a lato del cinema, un ragazzo sulla quarantina, ubriaco, mi squadrava dall'alto in basso mentre dipingeva il muro di piscio.

Quando mi ha visto entrare nel cinema, ha subito chiuso il suo cazzo e mi ha seguito dentro. Mentre pagavo il biglietto dal proprietario dall'aspetto squallido, il tizio che pisciava varcava le porte del cinema per allertare gli altri.

Nel fine settimana il cinema porno è stato ancora più intenso dell'ultima volta. La ferocia sessuale di questi squallidi frequentatori di teatri del sesso conosceva pochi limiti e mi guardavano come carne a buon mercato.

E poi l'ho visto. All'altezza della vita c'era un Gloryhole inverso. Era abbastanza grande da permetterti di far passare la parte superiore del corpo e presentare il culo a tutti da un lato, mentre dall'altro lato era racchiuso in una scatola con una TV che trasmetteva porno hardcore all'interno.

Era dannatamente perfetto. Ma prima ancora di arrivarci avevo già le mani dei vecchi nella fica. Erano feroci.

Il Gloryhole al contrario

Voltandomi per rivolgermi a loro, sono stato accolto da innumerevoli Gooners che pompavano i loro cazzi con uno sguardo vitreo di ubriachezza pornografica nei loro occhi. Il mio battito accelerava con un misto di apprensione e lussuria.

"Il mio nome è Prudencia [redatto], e ho voltato le spalle al porno e ho cercato di negare la mia vera identità da puttana", ho detto alla folla in spagnolo, "mi presento a tutti voi per aiutarmi a espiare i miei peccati".

Non c'erano uomini timidi qui. Non appena mi sono sentito a mio agio, il mio perizoma si è strappato. Sono scomparsi, senza dubbio l'accessorio principale per la masturbazione nella casa di qualche pervertito.

Mi piacerebbe dirti quanti uomini mi hanno usata quel giorno, ma mentirei se dicessi che lo sapevo. Quello che so è che la mia fessura assetata di redenzione era appena vuota e nel giro di un'ora ero completamente ubriaco.

Il porno proiettato nella cabina si adattava al tema di questa fossa del sesso e conteneva lunghi film porno DAP come Anal Vids e Creampie Gangbang. Adatto!

Un ampio spettro di pervertiti ha usato il mio corpo. Alcuni mi hanno sputato addosso come se fossi spazzatura, altri si sono inginocchiati e hanno leccato i miei buchi usati prima di andarsene, e c'era chi ha optato per il mio culo.

"Strilla come un maiale, fottuta puttana comunista!" Un ragazzo anonimo mi ha abbaiato mentre mi infilava brutalmente il suo cazzo in profondità nel buco del culo, facendomi strillare dalla forza.

Aveva visto chiaramente la falce e il martello sulla mia schiena ed era molto orgoglioso di umiliare qualcuno che considerava un avversario politico inferiore.

Avrei dovuto odiarlo con ogni fibra del mio essere, eppure ho sorriso in modo squallido per il puro degrado. L'ho anche ringraziato come una patetica puttana quando ha gemito e mi ha pompato lo sperma nel buco del culo.

“Mi dispiace di averti abbandonato,” dissi, con le lacrime agli occhi guardando le Dee del porno sullo schermo mentre un altro cazzo mi martellava la figa, “Non sarò mai più un'eretica del porno. Imploro il tuo perdono!”

Sei ore. Sei fottute ore in cui ho resistito in quel Gloryhole al contrario. Ad oggi ancora non so come ho fatto. Quando finalmente sono strisciato fuori, le mie gambe hanno ceduto immediatamente a causa di tutta quella scopata intensa.

Crollai in ginocchio e mi appoggiai contro la parete del Gloryhole inverso, sentendo il bacio dello sperma, il getto della fessura e il lubrificante che colava lungo la parete dietro di me.

Il mio corpo era esaurito. Riuscivo a malapena a muovere un muscolo e avevo un disperato bisogno di riposo. Quindi sono rimasto sdraiato lì. Per fortuna la mia mascella si muoveva ancora. Ora che mi è stato concesso l'accesso al mio viso e alle mie tette, altri uomini si sono avvicinati a me.

Mentre giacevo lì accasciato, hanno continuato a pompare i loro cazzi sul mio corpo esausto. Ho tenuto fuori la lingua e ho chiuso gli occhi mentre una corda dopo l'altra di sperma caldo mi inzuppava.

Alcuni mi mettevano la carne in bocca perché potessi pulirla con la lingua. Facendo così, ho potuto assaggiare quali cazzi erano stati nel mio culo, nella mia fica, o in entrambi.

La puttana viene a cena

Ero stato usato come un buco del cazzo pubblico. Alcuni uomini avevano scarabocchiato parolacce sulle mie guance e sulla parte bassa della schiena tramite un pennarello che qualcuno aveva condiviso con il gruppo.

I miei capelli, la mia pelle e i miei vestiti puzzavano di sperma, sudore sessuale e puro squallore. Ma, dopo sette ore, non avevo finito. La mia redenzione dal porno era lungi dall'essere finita.

Ho camminato fino a casa in quello stato ed è stata una lunga camminata. Gli sguardi di orrore che la gente mi lanciava per strada mi mandavano oltre il limite e facevano ribollire di lussuria la mia fessura.

Quando il sole cominciò a tramontare su Barcellona, ​​sulla via del ritorno mi fermai in un bar fatiscente e mi sedetti dove tutti potevano vedermi.

Questo era un posto dove nessuna donna sana di mente sarebbe andata e, a parte la cameriera, ero l'unica donna lì dentro. Ben presto, una folla chiassosa mi circondò al bar in cerca di intrattenimento.

"Sembra che abbia appena finito di girare un film porno!" Gli uomini ubriachi hanno urlato mentre mi abbracciavano per un selfie da mostrare ai loro amici.

Mentre lo facevano, sentii delle mani vaganti scivolare su per la mia gonna ed entrare nella mia fica bagnata. Se solo sapessero cos'altro c'era lì dentro.

Nel frattempo, la cameriera mi guardò con uno sguardo scioccato e incredulo su come una donna potesse essere così troia. L'ho adorato!

Dopo aver bevuto qualche birra e non aver pagato nulla, ringrazio gli uomini che mi hanno coperto il conto. Sono tornato a casa, ormai molto ubriaco. Mentre inciampavo attraverso la porta del nostro appartamento, arrivai giusto in tempo per la cena.

Gli sguardi sui loro volti sono qualcosa che non dimenticherò mai. Mi sono seduta ubriaca al tavolo da pranzo inzuppata di sperma stantio, con l'aspetto di una puttana di strada che aveva appena finito un turno e li guardava tutti fuori.

Mentre mi guardavano scioccati, ho preso un Grissini (grissino lungo e spesso) dal tavolo e me lo sono fatto scivolare in gola finché non ho avuto i conati di vomito. Ebbene, si è scatenato l'inferno. Era giunto il momento per me di fare le valigie e partire.

"Catherine, mi serve un posto dove stare"

"Fottuto puta!" ruggì la mia famiglia mentre mi buttavano fuori di casa con un sacco delle mie cose. ”Vai e unisciti alle puttane per strada! Sei una vergogna!" Non mi importava.

"Adesso appartengo al porno!" Ho urlato loro di rimando, sapendo che i vicini potevano sentire e speravo che potessero, "Sono una puttana orgogliosa, e lo sono sempre stata!"

Avevo una lunga lista di uomini che potevo chiamare a dormire a casa loro. La mia figa spagnola affamata è sempre stata una buona forma di pagamento per loro.

Ma invece di allora, mi sono ritrovato a chiamare Catherine. Le ho detto cosa avevo fatto e che avevo bisogno di un posto dove stare. Anche lei è rimasta scioccata dalle mie azioni, soprattutto dalle mie buffonate a cena.

"C'è un volo EasyJet per Belfast che partirà da Barcellona tra cinque ore", disse Catherine. “Prenoterò il tuo biglietto e ti verrò a prendere all'aeroporto. Puoi stare con me finché non ti rimetterai in piedi, ok?"

Mi sentivo come se fosse il mio angelo del porno che veniva in soccorso. Non sapevo che il mio soggiorno con Catherine avrebbe finito per far sembrare banale la mia avventura nel cinema del sesso a Barcellona , ​​e tutto ciò che l'aveva preceduta.

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